L’isolante è un prodotto fondamentale nell’edilizia . Serve, una volta rasata ( stuccata con una grossa spatola) e carteggiata la parete, ad isolare lo stucco prima di passare alla pittura. Questo perché? Per 2 ragioni : la prima è che lo stucco assorbe molto e non in maniera uniforme il che fa sì che la pittura viene maculata ( in gergo si dice che brucia) . Sono delle brutte macchie irregolari . Ovviamente se dipingi con una lavabile bianca quasi non te ne accorgi ma se la pittura è colorata è subito molto evidente.

La seconda ragione è che facilita e velocizza il lavoro. Infatti se la parete assorbe meno il pennello scorre molto meglio.

Isolante, un prodotto che nasconde un segreto : il video tutorial

In un cantiere in Spagna ho discusso per ore con gli operai perché eravamo d’accordo che le pareti dovessero essere pronte per la pittura . Secondo loro lo erano ma in realtà non le avevano isolate. Alla fine me le hanno lasciate così ed ho dovuto passare almeno una mano in più … e ti assicuro che quando i metri quadri superando i 100 non sei contento…

Un trucco che mi ha insegnato un imbianchino della vecchia scuola è che quando il fondo non è isolato, invece di passare una mano di isolante e poi iniziare a dipingere, conviene versare una po’ di isolante nel secchio della prima mano , magari diluendo la pittura un pochino di più . In questo modo si ha il doppio risultato di isolare la parete e passare la prima mano.

Inutile dire che l’isolante va passato sulla parete anche nel caso che la parete dovesse essere dipinta a smalto ( ma in questo caso eviterei di aggiungere alla pittura l’isolante in prima mano )

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Il segreto dell’isolante

Il segreto , ben nascosto , dell’isolante è che può anche essere utilizzato come base per delle patine meravigliose. Infatti il problema delle patine all’acqua è che l’acqua evapora molto velocemente e non lascia il tempo di lavorare bene la velatura con lo straccio. Il risultato sono delle attaccature più scure, dove inevitabilmente si ripassa con lo straccio, che sono veramente anti estetiche. È la ragione per cui non faccio mai le patine da sola ma siamo sempre in duella volte anche in tre in modo che se la parete è molto grande, una parte dall’alto, una dal mezzo e la terza dal basso. Viene lavorato tutto in contemporanea.

La patina con l’isolante , o fissativo che dir si voglia , permette una lavorazione più lunga e quindi un risultato più morbido e più bello!

Se ti interessano le tecniche del bricolage , puoi guardare il video su come dipingere le piastrelle, le colle , togliere la carta da parati, l’incisione, rivestire una testiera imbottita, il tiralinee, il tannino ( cos’è?!), lo stencil, invecchiare un oggetto e in generale tutti i tutorial che trovi nella sezione tecniche del sito!

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