Io credo che ” si possono dipingere le piastrelle?” sia una delle domande che mi hanno fatto più frequentemente. La ragione è abbastanza ovvia, smantellare un ambiente piastrellato implica dei lavori in casa, molta polvere , dei costi non indifferenti. Diciamo che dipingendo si risparmia in tutti i sensi.
La questione è se poi questo trattamento resiste nel tempo e purtroppo la risposta è “si ma ” perché ci sono parecchi fattori che possono influire.
- Il primo è la qualità dei prodotti. Insisto sempre sull’importanza di acquistare dei prodotti di buona qualità anche se magari sono più costosi, perché la resa è differente e in questo caso anche la durata. Dieci anni fa ho dipinto le piastrelle di un bagno usando ottimi prodotti e sono ancora lì impeccabili.
- Il secondo è dove. Tutto quello che è pareti , pavimenti ( un filo meno) ha un ottima resa. Se invece ti avventuri all’interno della doccia, vasca o lavandino , funziona meno bene, si formano delle bolle e dopo poco la pittura si stacca. Perlomeno questa è stata la mia esperienza, ed avendolo fatto per un cliente, ricominciare la doccia daccapo diverse volte non è stato divertente. Quindi te lo sconsiglio
- Il terzo è sgrassare. Non è un dettaglio, la superficie va pulita e sgrassata molto, ma molto bene perché se il primo strato di fondo non aderisce perfettamente tutto il resto del lavoro è inutile.
Ti ho spaventato? Ma no!!! vedrai che funziona benissimo!
A grande richiesta: dipingere le piastrelle!
Occorrente:
- Aggrappante per piastrelle
- Smalto per piastrelle
- Pennello
- Straccio
- Alcool
A grande richiesta: dipingere le piastrelle! Come fare
Prima di iniziare togli i copri presa.
Adesso puoi iniziare. Come ti dicevo uno dei pilastri per dipingere le piastrelle ed avere un buon risultato, è sgrassare a fondo . Non solo le piastrelle stesse ma anche le fughe , il che vuol dire soffermarsi su di esse perché essendo rientranti rispetto alla mattonella, lo straccio non le pulisce a fondo. Basta del semplice alcool, ma è un’operazione che va eseguita con molta cura
Una volta sgrassata tutte le pareti da dipingere devi passare un fondo. Esistono aggrappanti specifici per ogni superficie ( o quasi) . Devi prendere quello adatto alle piastrelle.
Importante ! Sempre, e dico sempre, prima di utilizzare un colore, che sia un fondo, della lavabile, uno smalto all’acqua o sintetico, lo devi girare molto bene. Lo puoi fare con un pennello lungo, una stecchetta di legno o un cucchiaio di legno. Questo perché il colore tende a depositarsi sul fondo, lasciando la parte liquida ( e quindi meno coprente) in superficie
Passa una mano e poi lascia asciugare il tempo dato dalla casa di produzione dell’aggrappante. In questo caso è molto importante aspettare il tempo di essiccazione in profondità. Per questo tipo di fondo è generalmente sufficiente una mano.
N:B: Sui barattoli di pittura c’è sempre scritto un tempo per il “fuori polvere” e uno in profondità. Cosa significa? La pittura è fuori polvere quando è asciutta al tatto, ci passi la mano sopra senza sporcarti. In pratica è asciutta in superficie. Asciutta in profondità invece , significa che è completamente asciutta e che si può passare un’altra mano.
Una volta asciutto il fondo puoi passare lo smalto. Può essere specifico per piastrelle, ma in realtà va bene anche uno smalto normale, purché sia di buona qualità.
Puoi utilizzare le fughe delle piastrelle per creare delle righe, dei quadri grandi, dei quadri piccoli, o puoi dipingere tutto a tinta unita.
Io ho deciso di dipingere la parete di piastrelle a righe, utilizzando le fughe per non dovere mettere il nastro adesivo di carta.
Una volta passata la prima mano di chiaro e di scuro, quindi di fatto una volta dipinte tutta la superficie, lascia asciugare il tempo necessario
Passa la seconda mano e lascia asciugare.
Non c’è bisogno di passare un protettivo sullo smalto.
Si possono lavare con un detergente e un panno, ma non le gratterei con una paglietta!
Ecco come fare!
Per altri consigli “tecnici ” puoi guardare i tutorial su: come usare il tiralinee, lo stencil, come invecchiare un oggetto, lo spolvero, verniciare con il rullo, lo shabby, tingere la cera, verniciare il legno, e in generale tutti i tutorial che trovi nella sezione Tecniche del sito 🙂