Quella della parete a righe verticali è una decorazione che mi viene chiesta spesso e onestamente è una decorazione che adoro. da sempre molta personalità all’ambiente nella quale viene realizzata. In questo video tutorial ho deciso di fare un ulteriore passo avanti nella decorazione e patinare a cera le righe scure. Risultato… strepitoso!

( sponsorizzato da OBI)

Parete a righe verticali: il video tutorial

Occorrente:

L'occorrente per dipingere una parete a righe verticali
  • Tiralinee per pareti
  • Nastro carta
  • Metro
  • Cera metallizzata
  • Straccio
  • Martello
  • Chiodi
  • Matita
Cos'è il tiralinee

La decorazione della parete a righe verticali con la cera metallizzata

La dimensione dello spessore delle righe va tarata in funzione delle pareti e della loro dimensione.

Se la dimensione delle righe è un sottomultiplo della lunghezza della parete (ad esempio: parete da 200 cm, righe da 20 cm) si può tranquillamente partire da destra e finire a sinistra. Se così non fosse, si deve partire dal centro, . In questo caso, ho una parete da 180 cm e faccio le righe da 20 cm.

Prendo le misure delle righe, sopra e sotto

A questo punto entra in scena il tiralinee, che richiederebbe di essere in due !

Advertisement

Altrimenti, se si è da soli, basta piantare un chiodino sul punto superiore

Tendere il filo, poggiarlo sul punto segnato sotto

Tirarlo verso l’esterno e lasciarlo andare ed ecco traviata la prima riga!

Poi metto del nastro adesivo a destra e a sinistra della striscia che andrò a trattare con la cera, per non sporcare le righe che poi dovranno rimanere chiare.

Poi metto del nastro adesivo a destra e a sinistra della striscia che andrò a trattare con la cera, per non sporcare le righe che poi dovranno rimanere

Anche il nastro carta richiede un accorgimento: va attaccato solo dalla parte perfettamente a filo con la linea. L’altra parte la lascio leggermente scollata. Questo perché può capitare, se è perfettamente aderente alla parete, che togliendolo stacchi un po’ di vernice. Quindi, meglio non incollarlo completamente, così è più facile da togliere senza strappar via la pittura.

Ora metto i guanti e poi uso la cera.

È una cera metallizzata e io l’ho scelta color acciaio: il risultato finale è come se fosse grafite della matita. Si dà a straccio, come qualsiasi altra cera (è rarissimo che si dia a pennello la cera).

La differenza fra questa cera, che è a base d’acqua, e la cera normale, è che questa tira molto rapidamente, quindi bisogna lavorarla più velocemente. E poi la mia parete non è perfettamente liscia, quindi la cera si ferma nei buchini delle imperfezioni: così l’effetto acciaio metallizzato riflette ancora di più la luce.

Ripeto il procedimento e poi tolgo il nastro per vedere come sono venute le righe (quelle fra una riga dipinta con la cera e l’altra ho deciso di lasciarle così com’erano).

Ecco come fare!

Per trasparenza, ricordati che questo sito partecipa al programma di affiliazione Amazon UE. Questo significa che se clicchi sui link o su uno di questi prodotti e porti a termine un acquisto, una piccola percentuale va a sostenere le iniziative editoriali di Come fare con Barbara, mentre a te non cambia nulla. Controlla bene, però: ricordati che questi prodotti sono qui solo a titolo indicativo. Prima di acquistare, verifica che facciano al caso tuo per forma, colore, dimensione, prezzo, quantità, tipo di utilizzo che ne dovrai fare.

5 Commenti

  1. Che dire?! Come al solito risolvi tutti i miei problemi.grandissima

    • Sono contenta di esserti stata utile, in realtà come al solito è più difficile da spiegare che da farsi 🙂
      Buon lavoro e quando hai finito mandami la foto.

  2. E se invece volessi fare due righe orizzontali alte 10 cm a all’incirca a metà parete? Grazie, Tiziana

  3. Potrebbe essere più precisa su questo ‘pigmento’ da usare con il tiralinee? E’ in polvere, liquido, pasta? Grazie

    • Buongiorno, in realtà basta un cucchiaio di pigmento in polvere (anche perché nel tiralinee più di tanto non ne entra) . Nei tiralinee in commercio di solito forniscono anche un contenitore a punta pieno di pigmento e ne bastano poche spruzzate nell’apposita ” finestrella”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.